Un supervulcano tedesco, distante circa 600 Km da Londra, sta dando segnali di risveglio. Si trova sotto il Laacher See, un lago nei pressi di Bonn, e sarebbe capace di espellere miliardi di tonnellate di magma. E’simile per dimensioni al Pinatubo, che nel 1991 ha segnato la più grande eruzione del XX secolo, causando un calo delle temperature globali di 0.5°C. In quella circostanza il Pinatubo espulse 10 miliardi di tonnellate di magma, 20 miliardi di tonnellate di anidride solforosa e 16 chilometri cubici di cenere. Erutta in media ogni 10 – 12.000 anni, e la sua ultima eruzione risale proprio a 12.900 anni fa, facendo ipotizzare agli esperti che potrebbe esplodere in qualsiasi momento. E’ coperto da quasi 1000 chilometri quadrati di terra vulcanica e da pietre, e diversi piccoli terremoti nella regione indicano che potrebbe essere molto vicino il suo risveglio. Il 30 luglio 2010, un terremoto di magnitudo 5,6 ha colpito la regione, e vari sciami sismici si stanno susseguendo in queste ore. Gli esperti ritengono che se dovesse esplodere, potrebbe portare alla devastazione diffusa, ad evacuazioni di massa e anche ad un raffreddamento globale a breve termine dovuto alla nube di cenere conseguente che andrebbe a filtrare la luce solare. L’effetto sul Regno Unito è difficile da prevedere, ma è possibile che gran parte del sud dell’Inghilterra possa essere coperto di cenere. I vulcanologi fanno notare come il biossido di carbonio dal magma stia bollendo sino alla superficie del lago, indice che la camera magmatica sottostante è in fase di degasaggio. La camera magmatica rappresenta la zona all’interno di un vulcano definita come una sorta di serbatoio.