Una nuova immagine ad alta risoluzione della nebulosa Omega

MeteoWeb
Credit: ESO

Il Very Large Telescope dell’European Southern Observatory (VLT), presso l’osservatorio Paranal in Cile, ha catturato una nuova immagine della Nebulosa Omega. Secondo i funzionari dell’ESO, il ritratto è uno dei più brillanti mai ottenuti di questo oggetto da un osservatorio posto sulla terra. Questa fucina stellare si trova a circa 6.500 anni luce dalla Terra, in direzione della costellazione del Sagittario (L’Arciere). La nebulosa Omega è un obiettivo popolare di studio per gli astronomi, perché è uno dei vivai stellari più giovani e più attivi di stelle di grande massa della Via Lattea. La nebulosa ha diversi soprannomi, tra cui la Nebulosa Cigno, la Nebulosa Ferro di Cavallo e la nebulosa Lobster. E’ anche ufficialmente catalogata come Messier 17 (M17) e NGC (New General Catalogue) 6618. Il pittoresco centro della nebulosa Omega è pieno di gas e polvere scura – la materia prima da cui nascono nuove stelle. La porzione della nebulosa presente nella nuova immagine contiene nuove stelle, che risultano di un blu-bianco abbagliante. Per tutta la nebulosa sono visibili dei nastri di polvere vorticosi che sembrano stagliarsi contro il gas incandescente. La tonalità del colore rosso delle nubi di gas di idrogeno, proviene dai raggi ultravioletti emessi dalle calde e giovani stelle. L’immagine è stata scattata con il riduttore di focale sullo spettrografo da uno dei quattro telescopi principali che compongono il VLT. L’imponente mole del telescopio, unita ad un seeing eccezionale durante le osservazioni, hanno reso l’immagine particolarmente nitida.

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