Dopo giorni di ininterrotto lavoro da parte dei mezzi speciali Regionali, finalmente stamattina la strada provinciale che collega Albidona e Alessandria del Carretto, nell’alto cosentino jonico, sul versante orientale del Pollino, è tornata pienamente transitabile. Ne abbiamo parlato molto nei giorni scorsi grazie alle immagini e alle segnalazioni di Rocco Adduci, appassionato di meteorologia residente proprio ad Albidona. Oggi ci ha inviato queste foto di Alessandria del Carretto completamente sommersa da metri di neve, spiegandoci che i “turbonave” della Regione hanno dovuto faticare molto per allargare la carreggiata e garantire la transitabilità della strada, evitando l’isolamento del paese. Fino a ieri si poteva raggiungere Alessandria solo se scortati dai carabinieri o da altri mezzi speciali, in quanto si rischiava di essere sommersi da muri di neve pericolanti alti più di tre metri. Il ripristino della piena viabilità, oggi, ha consentito ai convogli della protezione civile di Albidona e Trebisacce di portare i primi aiuti a una popolazione duramente provata da una calamità naturale di immani proporzioni. Rocco Adduci ci ha raccontato di esser rimasto “scioccato” all’arrivo ad Alessandria. Ce l’ha descritto come un “paese irriconoscibile, seppellito da quasi due metri di neve, e molte persone – soprattutto anziani che vivono da soli – hanno ancora difficoltà ad uscire sul proprio davanzale, perchè si ritrovano muri di neve alti tre metri davanti la porta di casa“. Insomma, una nevicata epica si è accanita sui versanti orientali di Sila e Pollino con particolare ferocia, lasciando dietro di sè tanti disagi e tanta paura. “E come se non bastasse, come se la natura non si fosse ancora saziata – continua Rocco – da oggi pomeriggio la situazione meteo è peggiorata nuovamente con nuove intense nevicate serali. Speriamo bene per il futuro“.