Sta nevicando tasntissimo sui rilievi Calabro/Siculi, a partire da quote comprese tra i 1.200 e i 1.600 metri. Le nevicate a quote più basse, appunto a partire dai 1.200 metri, si stanno verificando su Sila e Pollino, dive però il “clou” del maltempo arriverà nelle prossime ore, solo tra oggi pomeriggio, stasera, la prossima notte e domattina, quando son attese davvero precipitazioni torrenziali con temperature stazionarie. Sila e Pollino rischiano di essere letteralmente seppellite dalla neve nei loro versanti orientali, dove oltre i 1.200 metri c’è già tantissima neve al suolo e ne cadrà molta altra ancora. Situazione preoccupante proprio per la Sila centro/orientale, dove sono previste bufere violentissime con accumuli davvero straordinari! La quota neve è un pò più alta nella Calabria centro/meridionale, sulle Serre e in Aspromonte, dove nevica solo oltre i 1.400 metri, anche qui in modo davvero abbondante, specie nell’Aspromonte sud/orientale, dove si stanno verificando accumuli davvero straordinari lì dove c’erano già più di tre metri di neve.
La quota della neve è un pò più alta in Sicilia, dove nevica tra i Nebrodi e l’Etna solo oltre i 1.500/1.600 metri, ma anche qui in modo davvero abbondante, su uno strato nevoso già eccezionale prima di questo peggioramento. Sull’Etna sono tanti i disagi, come abbiamo già scritto in quest’articolo. Le nevicate sono ovunque accompagnate da furiosi venti orientali, e determinano autentiche tormente di neve con visibilità ridottissima. Avventurarsi in montagna in queste ore è davvero proibitivo nelle estreme Regioni dell’Italia meridionale.
Nei prossimi giorni pubblicheremo reportage fotografici storici dai monti di Calabria e Sicilia, sommersi da una coltre nevosa da record!
Ecco intanto le foto della situazione stamasttina al Rifugio Sapienza, Etna Sud, grazie agli scatti pubblicati poco fa in questa pagina di facebook: