Neve e ghiaccio mettono ancora alla prova la Toscana. La Sala operativa di protezione civile della Regione nel report di questa mattina segnala che la corrente elettrica e’ stata ripristinata in quasi tutto il territorio regionale. Restano solo una cinquantina le utenze da riattivare, dislocate principalmente nel senese (dove sono intervenuti anche due elicotteri e il 186° reggimento paracadutisti per fornire supporto logistico, generatori elettrici e aiuto per spalare la neve in localita’ Monticiano e Iesa). La situazione resta critica nelle province sud-orientali, soprattutto per quanto riguarda la viabilita’. Mezzi spalaneve e spargisale sono attivi dovunque, ma restano ancora chiuse la strada di grande comunicazione E45 nell’aretino (transitabile solo il tratto Sansepolcro-Pieve Santo Stefano, aperto per consetire la viabilita’ locale) e le strade provinciali SP65 Montaione-Gambassi dell’Ecce homo dal km 0 al Convento di San Vivaldo, SP146 Pienza-San Quirico d’Orcia e il tratto della SP41 che va da San Casciano dei Bagni fino al confine della Provincia di Viterbo. Chiusa ai soli mezzi pesanti la SP39 di Panna da Santa Lucia a Galliano nel Comune di Barberino di Mugello. Riaperta invece la linea ferroviaria Prato-Bologna, anche se al momento si viaggia su un unico binario.
Nella provincia di Grosseto vengono segnalate ancora condizioni meteo avverse, con ghiaccio, neve e mareggiate. Le basse temperature hanno portato alla formazione di lastre di ghiaccio sungo le strade. Grazie alla notevole quantita’ di sale distribuita per limitare il fenomeno, le strade provinciali sono tutte aperte, ma per la maggior parte percorribili solo con catene o gomme da neve. Sul Monte Amiata molte strade comunali e vicinali risultano chiuse e diverse frazioni o case isolate non sono raggiungibili. Da segnalare inoltre che nella prima mattinata un treno a lunga percorrenza (1671 Torino-Salerno) e’ rimasto bloccato nella stazione di Grosseto a causa di un gusato. I passeggeri sono stati rifocillati e trasferiti a bordo di un altro treno che ha ripreso il viaggio alle 9.00.
In provincia di Pisa le strade provinciali risultano tutte percorribili, anche se risultano ancora presenti tratti con ghiaccio. Ghiaccio e neve aumentano man mano che si passa dalla zona nord alla zona sud della Provincia. Scuole chiuse in numerosi Comuni. A Volterra restano non raggiungibili a causa della neve due frazioni (Fosci e Caprareccia), dove l’impossibilita’ di accesso ha impedito anche la riattivazione di due utenze elettriche. A Santa Luce alcune famiglie risultano senza acqua potabile a causa del congelamento dei tubi ed il Comune sta fornendo dei servizi alternativi. Nella provincia di Firenze sono in corso abbondanti nevicate sulla dorsale appenninica, in particolare nell’Alto Mugello. La neve, la diffusa formazione di ghiaccio e il forte vento stanno rendendo difficile il transito sulle strade comunali e provinciali. Al momento e’ chiusa al transito dei mezzi pesanti (superiori a 3,5 tonnellate) la SP39 di Panna da Santa Lucia a Galliano, nel Comune di Barberino di Mugello. Chiusa anche la SP65 Montaione-Gambassi dell’Ecce homo dal km 0 al Convento di San Vivaldo. Nei Comuni di Vaglia, Barberino di Mugello, Certaldo e Montespertoli sono segnalate case isolate a causa di grandi cumuli di neve o del ghiaccio.
In provincia di Arezzo sono in corso nevicate nella Val Tiberina. Resta chiusa la E45, transitabile solo nel tratto Sansepolcro-Pieve Santo Stefano sud per consentire il traffico locale. Sono transitabili con catene o pneumatici da neve tutti i passi. Segnalate alcune utenze elettriche ancora da riattivare nei Comuni di Arezzo e Anghiari, ma sono in corso gli interventi di risoluzione del problema. Scuole chiuse in numerosi Comuni. In provincia di Prato viene segnalata la formazione di ghiaccio sulle zone collinari e nelle zone di pianura meno frequentate. E’ stato inoltre riaperto il traffico sulla linea ferroviaria Prato-Bologna, anche se attualmente si viaggia su un solo binario.
Infine in provincia di Siena restano circa 50 utenze elettriche disattivate. Erano 200 nella prima mattina, ma i tecnici Enel, aiutati da mezzi provinciali e volontari stanno progressivamente riportando la situazione alla normalita’, anche nelle abitazioni piu’ difficili da raggiungere. Coinvolti anche la Prefettura ed il 186° reggimento paracadutisti, che hanno fornito aiuto logistico e rifornimenti fornendo gruppi elettrogeni ed aiutando nello spalamento neve nei centri abitati di Monticiano e Iesa. Utilizzati anche due elicotteri per supervisionare dall’alto la situazione. Da segnalare inoltre che a Radda i tubi che portano l’acqua risultano ancora congelati, per questo l’Acquedotto del fiora sta intervenendo con autobotti. Infine sono ancora chiuse la SP146 Pienza-San Quirico d’Orcia e il tratto della Sp41 che va da San Casciano dei Bagni fino al confine della Provincia di Viterbo.