Una espulsione di massa coronale (CME) lanciata dal Sole lo scorso 24 Febbraio, sembra destinata a colpire sia la Terra che Marte. Secondo gli analisti del laboratorio di meteorologia spaziale a Goddard, la nube dovrebbe raggiungere la Terra oggi, 26 febbraio, in questi minuti, e il pianeta rosso tra due gorni. Questo tipo di previsioni hanno però delle ore di incertezza, per cui il nostro campo magnetico potrebbe essere colpito anche tra 5-7 ore. L’impatto della nube solare potrebbe innescare una tempesta geomagnetica di classe G2, mettendo in allerta le alte latitudini per spettacolari aurore boreali e forse creando disturbi alle apparecchiature elettroniche. Se la previsione fosse corretta, l’espulsione di massa coronale potrebbe colpire anche il rover Mars Curiosity della NASA il 27 Febbraio. Il rover, in rotta verso il pianeta rosso a bordo della sonda Mars Science Lab, è dotato di un sensore di radiazione in grado di rilevare particelle energetiche accelerate dal passaggio della CME. Un evento però non inedito. E’ inutile ripeterci, in quanto grazie al massimo solare negli ultimi tempi abbiamo assistito a molti eventi di questo genere. Ma ci teniamo a dire che non è in arrivo nulla di catastrofico, almeno per la popolazione. A richiare in questi casi sono i satelliti in orbita, i sistemi di navigazione e le apparecchiature elettriche.
Espulsione di massa coronale in arrivo nei prossimi minuti sulla Terra. Tra due giorni colpirà anche Marte
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