Sta nevicando intensamente anche nel pomeriggio sull’Emilia Romagna, colpita da precipitazioni intense, estese e abbondanti. A Bologna sono ormai caduti al suolo più di 40cm di neve e la città è paralizzata. L’aeroporto “Marconi” rimarrà chiuso almeno fino alle 09:00 di domani mattina e tutti i voli sono cancellati. Centinaia di persone sono cadute per strada a causa di neve e ghiaccio, e si sono moltiplicati piccoli incidenti e malori. Per fronteggiare l’emergenza sanitaria, l’Ausl ha messo in campo sei ambulanze in più e ha aggiunto due operatori in centrale.
In tanti, però, amano la neve e si divertono giocando per le strade. Decine di persone sono comparse con gli sci ai piedi per le vie del centro. Felici anche gli studenti che si ritrovano da domani con le scuole chiuse per tutta la settimana in varie citta’ della Regione. Cosi’ hanno deciso sindaci o prefetti attraverso ordinanze ad hoc che sospendono le lezioni da uno a tre giorni, fino a sabato. Ad esempio a Bologna le scuole dovrebbero riaprire lunedi’, mentre in provincia la situazione e’ piu’ varia per durata e comuni interessati. Per il sindaco di Bologna Virginio Merola si e’ optato per la chiusura degli istituti soprattutto per ”prevenire infortuni dovuti in particolare al gelo”. Scuole off limits anche a Modena, Parma, Ravenna, Rimini e nella repubblica di San Marino (qui stop solo domani). Lezioni sospese fino a venerdi’ anche all’Universita’. Cosi’ si e’ deciso a Bologna, nelle sedi romagnole dell’Alma mater di Cesena, Forli’, Ravenna e Rimini, nell’ateneo di Modena e Reggio Emilia e anche a San Marino. Proprio le zone orientali della Regione, in Romagna, sono le più colpite dalla nevicata. Forlì, Faenza, Imola e Cesena sono letteralmente sommerse da una coltre che oscilla tra i 65 e i 75cm di neve. I paesi collinari, tra 250 e 350 metri di altitudine, della Romagna misurano oltre 100cm di coltre nevosa! E continua a nevicare intensamente … Secondo le nostre previsioni, in tutta l’Emilia Romagna nevicherà ancora ininterrottamente per stasera, stanotte e tutta la giornata di domani; venerdì ci sarà una breve pausa delle precipitazioni ma sempre con cielo coperto e grande gelo, mentre sabato nevicherà ancora. Le temperature si abbasseranno ulteriormente, piombando fino a -10°C nelle ore notturne e fino a -6°C nelle massime. I picchi più bassi, però, saranno raggiunti la prossima settimana quando con il ritorno del cielo sereno, di notte ci sarà inversione termica con effetto albedo, tale da portare le temperature minime su valori eccezionali, assolutamente da record, fino a -22/-23°C in pianura!
Intanto a causa dell’emergenza neve sono scesi in strada in tutta l’Emilia Romagna anche i trattori spalaneve dei produttori agricoli. Sono oltre un migliaio in tutta la regione, in allerta gia’ da giorni e reperibili a qualsiasi ora del giorno e della notte pronti ad entrare in attivita’ nelle strade assegnate. “Si tratta di un servizio impegnativo – spiega Coldiretti Emilia Romagna – che dimostra quanto le aziende agricole siano importanti per la tenuta del territorio e per la sicurezza dei cittadini quando la neve minaccia di rendere difficili i collegamenti“. “La presenza diffusa delle imprese agricole sul territorio – rileva Coldiretti – assicura infatti la possibilita’ di un intervento capillare e rappresenta una opportunita’ che potrebbe ulteriormente espandersi con una maggiore sensibilita’ di Comuni e Province“. “Infatti – rimarca l’associazione – con una piccola maggiorazione di investimenti e la riduzione della burocrazia sarebbe possibile avere un servizio molto piu’ efficace ed efficiente“. E invece, conclude Coldiretti, “la riduzione degli ingaggi ha spinto molti imprenditori a rinunciare al servizio anche a causa degli aumenti del costo del gasolio per autotrazione, passati per i trattori agricoli dai 50-60 centesimi del gennaio 2011 a oltre un euro di quest’anno“.
