Lo straordinario spettacolo di Versoix, sul lago di Ginevra: “bise” a 80km/h con -11°C e il ghiaccio copre tutto. Foto e video

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    Anche in Svizzera, in questi giorni, sta facendo freddissimo. Nella capitale, Berna, la colonnina di mercurio è piombata fino a -21°C ma in tutte le principali città elvetiche le temperature sono davvero siberiane: -18°C a Zurigo, -13°C a Lugano, -11°C a Ginevra. Sulle Alpi molte località hanno superato i -30°C, con un picco straordinario di -34°C a Ulrichen che si trova a 1.300 metri di altitudine. La sensazione di freddo, inoltre, è alimentata da forti venti nord/orientali, localmente soprannominato “bise“.

    Il “bise” sul lago di Ginevra diventa ancor più forte perchè arriva sulle acque del bacino passando tra le Alpi Savoiarde e la Giura, e poi si intensifica ulteriormente per il classico “lake-effect“, superando gli 80km/h. Un vento così forte provoca il sollevamento di piccole particelle dell’acqua lacustre che vanno a finire sul lungo-lago di Versoix, congelandosi all’istante (è acqua dolce!) lì dove la temperatura dell’aria oscilla da giorni tra -10 e -15°C. A Versoix questo fenomeno si ripete raramente, ma con una certa frequenza. L’ultima volta era successo a fine gennaio 2005, quindi poco più di 7 anni fa. Un fenomeno curioso e affascinante che attrae nel paese migliaia di “turisti” che fotografano quello che è uno spettacolo straordinario per tutti, o quasi.
    Già, quasi. Perchè chi aveva incurantemente lasciato lì la propria auto, certamente non sarà felice.

    http://www.youtube.com/watch?v=u-UVarVjev8

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