Come abbiamo già scritto in diversi articoli, tra stasera e domani mattina la pianura Padana vivrà forti blizzard nevosi con bufere di neve accompagnate da impetuose raffiche di vento. L’ultima volta che in pianura Padana si sono verificati blizzard di neve è stato il 13 dicembre 2001, esattamente 11 anni e 3 mesi fa. Tutti i meteo/appassionati d’Italia ricordano bene quel giorno, perchè una goccia fredda proveniente da nord/est sarebbe dovuta piombare, secondo tutte le previsioni, sull’Italia meridionale ma proprio all’ultimo momento, durante il nowcasting, virò improvvisamente verso nord e andò ad abbattersi in pianura Padana. Solo pochi giorni dopo, tra 18 e 19, una nuova goccia fredda arrivò al sud portando la neve fin sulle coste della Sicilia, quando ormai non se l’aspettava più nessuno.
In quel famoso 13 dicembre 2011, ancora oggi ricordato come il “blizzard di Santa Lucia“, un nocciolo d’aria davvero molto molto freddo proveniente dall’Europa orientale raggiunse l’Italia con temperature molto base a tutte le quote, tanto che a Vienna, in Austria, si raggiunsero i -43,5°C a 500hPa e i -13,9°C a 850hPa con un geopotenziale di 522 decametri.
Nella notte tra 13 e 14 dicembre i blizzard colpirono la pianura Padana davvero in modo estremo, con raffiche di vento fino a 90km/h e accumuli rilevanti, fino a 20cm, tra Veneto e Romagna, dove ci furono addirittura dei temporali alimentati dai contrasti termici con il mite Adriatico. La bora arrivò a 110km/h su Trieste e la mattina del 14 in molte zone della pianura Padana ci si risvegliò con temperature polari, fino a -10°C al suolo, e un panorama siberiano, con la neve attaccata ovunque, sui muri delle case, nei lampioni stradali, sulle fiancate delle automobili.
L’ingresso freddo di stasera sembra molto simile, con goepotenziali addirittura a 510 decametri, temperature in quota fino a -42°C a 500hPa sull’Italia, e fino a -14°C a 850hPa.
La pianura Padana si prepari a una notte di tempeste furiose!