Per il peso della neve è crollato oggi ad Ancona l’ex ingresso principale dell’ospedale regionale di Torrette. Nessuno è rimasto ferito. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Intanto l’aeroporto delle Marche, chiuso per neve fino alla mattinata di oggi, è stato riaperto dopo le 12 ed e’ totalmente operativo. Lo rende noto la societa’ di gestione Aerdorica. Un’altra vittima del freddo, Elisa Fabi, 83 anni, trovata morta nella neve nel suo orticello a Porto d’Ascoli. Soccorsi difficili – almeno tre emergenze cardiologiche gravi nel Montefeltro innevato -, ma anche qualche parto assistito felicemente in casa dalle equipe del 118. Nelle Marche e’ stata la seconda domenica difficile di questo mese di febbraio, con bufere di neve fino al primo pomeriggio, anche su Ancona, e un allentamento delle precipitazioni solo in serata. Strade ghiacciate e peso della neve sui tetti restano le principali criticita’: anche oggi sono crollate le coperture di fabbriche e stalle (30 milioni di danni al settore agricolo e zootecnico secondo una prima stima di Coldiretti Marche), che ormai non riguardano piu’ soltanto il Montefeltro: i vigili del fuoco di Ancona hanno 290 richieste di soccorso da smaltire, e quasi tutte per capannoni e alberi caduti. A Urbino, Urbania e nei centri d’arte del Pesarese si contano anche i primi danni ad un patrimonio artistico e monumentale di primaria importanza: a Urbania si e’ aperto uno squarcio di 80 metri quadrati nella campata della Chiesa del Crocifisso, che ospita la ‘Madonna delle Nubi’ di Federico Barocci, per fortuna ricoverata altrove. A Urbino cedimenti e infiltrazioni d’acqua hanno interessato la cattedrale e le chiese di San Francesco e dei Cappuccini: i vigili del fuoco tentano di rimuovere la neve dai tetti in una lotta impari contro il tempo. Alcune famiglie del centro storico di Urbino hanno dovuto lasciare le loro case per precauzione, e proprio a Pesaro, e successivamente a Urbino e’ stato oggi il governatore Gian Mario Spacca, che ha coordinato da li’ la riunione quotidiana del Centro operativo regionale. Il presidente della Regione ha chiesto altri mezzi al dipartimento di Protezione civile nazionale, mentre nel Pesarese sono arrivati e arriveranno rinforzi anche da altre regioni. Spacca ha ringraziato tutti gli operatori e i volontari ”per la straordinaria prova di generosita’ e per la disponibilit… a integrarsi in un sistema fortemente unito”. E da oggi, presso la Soi di Pesaro Urbino, e’ in funzione anche un servizio di assistenza psicologica telefonica: la dott. Rosalba Aleo risponde alle chiamate di chi si sente ‘intrappolato’ nella neve e vuole consigli o supporto psicologico. In larga misura, spiega la professionista, del Nucleo regionale Cri, 50-60enni che non sanno come comportarsi con anziani e bambini costretti ad una prigionia forzata. Migliore la situazione della grande viabilita’ (autostrada e aeroporto aperti, sbarchi dei tir consentiti nel porto di Ancona), mentre anche domani le scuole di Ancona, della provincia di Pesaro Urbino, e quelle di Ascoli Piceno, Macerata e Fermo resteranno chiuse.