Previsioni Meteo: freddo intenso al sud, ma in settimana l’anticiclone delle Azzorre farà assaporare la primavera in tutt’Italia. L’inverno, però, non è ancora finito…

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L'Anticiclone delle Azzorre in settimana occuperà tutto il territorio Italiano

Fa nuovamente molto freddo al sud Italia, con temperature gelide e impetuosi venti di tramontana che hanno soffiato per tutto il giorno con raffiche fino a oltre 100km/h nelle zone joniche e fino a oltre 80km/h in tutto il resto di Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia. Le temperature si mantengono su valori decisamente bassi, basti pensare che Crotone, sul litorale jonico della Calabria, non è riuscita a superare i +10°C e Santa Maria di Leuca, nella pianura salentina, s’è fermata a +11°C. Tutt’altro clima al centro/nord e in Sardegna con +18°C a Cagliari, +17°C a Bolzano, +16°C a Milano e Firenze, +15°C a Roma, Genova, Parma, Brescia, Torino e Grosseto. Ed è solo l’inizio … per tutta la settimana le temperature aumenteranno in modo deciso al centro/nord, arrivando a toccare picchi di +23/+24°C tra giovedì e venerdì, nei primi due giorni del mese di marzo. E non solo. Probabilmente questa fase mite e soleggiata durerà anche nel weekend. Ne riparleremo, ma andiamo con ordine.
Al sud farà più fresco, con temperature che faranno fatica a superare i +15°C nelle aree costiere. L’influsso gelido proveniente dal polo e diretto nell’Europa orientale, dove tra Grecia e Turchia si stanno verificando nevicate eccezionali fin sulle spiagge delle isole dell’Egeo e addirittura di Creta, continuerà a condizionare le Regioni del sud, spingendo masse d’aria fredde dai Balcani verso il Mediterraneo centrale. La giornata di martedì 28 febbraio sarà ancora caratterizzata da temperature molto basse in tutto il sud, e solo da mercoledì 29 si tornerà in linea con le medie del periodo, almeno nei valori massimi (le minime saranno ancora fredde). Poi, da giovedì, anche al sud avremo un deciso aumento della colonnina di mercurio, mentre al centro/nord si potrà stare comodamente in maniche corte grazie all’aria mite e piacevole.

Le temperature previste a 850hPa (circa 1.650 metri di quota, con questi valori di pressione) previsti per giovedì 1° marzo: caldo soprattutto al centro/nord

Sarà un nuovo assaggio di primavera, dovuto anche stavolta all’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre: l’aria “africana” che molti siti meteo stanno sbandierando nelle loro prime pagine, infatti, non c’entra proprio nulla con quanto avverrà nei prossimi giorni in Italia! Non sta arrivando nessuna massa d’aria africana, e l’anticiclone sub-tropicale è adagiato nelle aree meridionali del Sahara. E’, piuttosto, l’anticiclone delle Azzorre con i suoi geopotenziali elevati, con valori di pressione superiori ai 1030 millibàr e con aria secca che si muove dall’oceano Atlantico verso l’Europa centro/occidentale, determinando una dolce “avanzata” della primavera nelle aree più a ovest del continente.
Ma attenzione a dar per finito l’inverno: la stagione fredda, come scriviamo da tempo, ha ancora diverse “cartucce” in canna e le “sparerà” nelle prossime settimane. Sia a marzo che ad aprile avremo dei “colpi di coda” che potranno rivelarsi molto intensi, con freddo pungente e nevicate fin a bassa quota nel nostro Paese. Ad oggi, 27 febbraio, è ancora impossibile stabilirne tempistica e modalità, ma una cosa è certa: l’inverno non è ancora finito, freddo e neve torneranno a farla da padrone anche se è ormai normale che, con l’inizio di marzo, la primavera inizi a bussare alle porte del Mediterraneo. Ma il suo arrivo sarà lento e graduale, dovrà ancora scontrarsi con gli ultimi impeti di un inverno che ha già scritto la storia e che non vuole smettere di stupire.

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