Imperversa il maltempo su gran parte d’Italia in questo lunedì 20 febbraio, seppur senza fenomeni particolarmente estremi, come da previsioni. Al centro/nord sono in atto precipitazioni sparse con temperature in picchiata, tanto che Piacenza non ha superato i +2°C giornalieri, Bologna, Parma e Cuneo i +3°C, Venezia, Ferrara, bergamo, Milano e Forlì i +4°C, Torino, Verona, Cervia e Ravenna i +5°C, Trieste, Brescia, Treviso, Arezzo, Rimini e Sarzana i +6°C. Maltempo anche in alcune zone del centro, con temperature basse: Frosinone non riesce a superare i +7°C, Ancona i +8°C, Firenze e Viterbo i +9°C. Al sud, invece, ci sono ancora ampie schiarite con temperature ben più elevate: Palermo stamattina ha raggiunto i +17°C, Termoli i +16°C, Cagliari e Bari i +15°C, Olbia, Messina e Trapani i +14°C, Napoli, Reggio Calabria e Catania i +13°C.
Nei prossimi giorni la situazione cambierà drasticamente: già a partire da domani, martedì 21, il maltempo si accanirà in modo molto più deciso sul centro/sud Italia, dove le temperature massime faranno fatica a superare i +11/+12°Clungo le coste, specie nella Calabria e in Sicilia, tormentate da precipitazioni violentissime.
Al centro/nord, invece, le condizioni meteo miglioreranno decisamente e tornerà a splendere il sole che farà impennare la colonnina di mercurio di giorno in giorno e che durerà per tutta la settimana. Giovedì 23 sarà il primo giorno davvero mite con temperature massime superiori ai +16/+17°C tra Liguria, Toscana e Lazio e comunque intorno ai +15°C in pianura Padana, venerdì 24 poi farà ancora più caldo in tutto il centro/nord con i primi picchi di +18/+19°C al nord/ovest, tra Piemonte, Lombardia, Liguria e anche in Toscana e Lazio. Intanto proprio a partire da venerdì 24 le condizioni meteo miglioreranno anche al sud e le temperature torneranno ad aumentare anche nelle Regioni meridionali, dove il caldo arriverà da nord. Già, perchè l’anticiclone delle Azzorre porterà masse d’aria molto miti dall’oceano verso Francia, Inghilterra, Olanda, Belgio e Germania, e da lì anche sul centro/nord Italia, in estensione al sud nel weekend. Mentre nell’Italia centro/settentrionale si toccheranno picchi di +20°C, nel nord Africa, tra Algeri, Tunisi e Tripoli si supereranno appena i +11/+12°C!
Tornando all’Italia, quella di sabato 25 sarà la giornata più mite in assoluto con temperature fino a +20°C o anche +21/+22°C nelle zone interne del centro/nord, ma anche al sud. Tempo stabile con temperature miti anche domenica 26, quando però ci sarà un primo calo termico al nod e nelle Regioni Adriatiche, in vista di un nuovo peggioramento accompagnato, probabilmente, anche dal freddo negli ultimi giorni del mese, all’inizio della prossima settimana.
Come già scritto ieri, “una rondine non fa primavera” e non sarà certo questo primo assaggio mite a porre fine a un inverno così rigido e nevoso. Anzi, prepariamoci a un periodo di forti sbalzi termici: quest’anno marzo sarà ancor più “pazzerello” del solito, e alternerà sbuffi miti dall’illusione di primavera a ondate di freddo intenso con nevicate fin a bassa quota.