Ciò che qualche mese fa faceva notizia, ora sembra una normale routine quotidiana. Il Sole si sta avviando verso il picco massimo della sua attività undecennale previsto per il 2013, per cui è normale vivere eventi di questo tipo. Le aurore polari stanno interessando le alte latitudini settentrionali e meridionali ormai da 2 settimane consecutive. Partendo dall’area attiva AR1429 un altro forte brillamento di classe M7 è stato scagliato nello spazio, con picco massimo alle 18:41 (ora italiana) del 13 Marzo. Anche se le macchie solari della regione non sono più in vista dalla Terra, l’esplosione influenzerà anche il nostro pianeta. Gli analisti del laboratorio di meteorologia spaziale affermano che una nuova espulsione di massa coronale è in rotta verso la Terra, e il suo impatto è previsto per domani, 15 marzo, alle 07:20, con il solito errore temporale di +/- 7 ore. Potrebbe innescare una moderata tempesta geomagnetica di classe S2.