L’edizione 2012 della Giornata mondiale dell’ambiente il 5 giugno vedra’ il Brasile protagonista delle celebrazioni. L’obiettivo di quest’anno e’ quello di inviare un messaggio: anche le azioni dei singoli individui contano e possono avere un impatto esponenziale sul Pianeta, aiutando a ridurre l’inquinamento. Negli ultimi anni proprio il Brasile ha adottato passi importanti per affrontare il problema della deforestazione in Amazzonia ed e’ anche in prima linea sul fronte dello sviluppo di un’economia che includa il riciclo, l’energia rinnovabile e la generazione di posti di lavoro ‘verdi’. ”Celebrando la Giornata mondiale in Brasile nel 2012 – afferma Achim Steiner, direttore esecutivo del programma Onu per l’ambiente (Unep) – stiamo tornando alle radici dello sviluppo sostenibile contemporaneo, per delineare un nuovo sentiero che rifletta le realta’ ma anche le opportunita’ del nuovo secolo”. Gli eventi brasiliani andranno ad aggiungersi a migliaia di altre iniziative in giro per il mondo, dalle maratone alle giornate senz’auto, con manifestazioni varie. Il tema del 2012 della Giornata mondiale dell’ambiente dedicato al contributo dei singoli all’economia verde, arrivera’ poco prima del vertice sullo sviluppo sostenibile di Rio de Janeiro (Rio+20), vent’anni dopo lo storico summit della Terra del 1992. ”La direzione attuale verso lo sviluppo sostenibile – spiega Steiner – e’ nata in Brasile e in diversi modi l’abilita’ di rispondere alle sfide future prenderanno forma in Brasile, nel giro di quattro mesi”. Il governo brasiliano, spiega quindi l’Unep motivando ancora la propria scelta, si e’ impegnato a combattere la deforestazione dell’Amazzonia riducendo di molto le emissioni di gas serra e nel Paese l’attivita’ di riciclaggio garantisce impiego a milioni persone per un valore di piu’ di 2 miliardi di dollari, con una riduzione di emissioni di gas serra pari a 10 tonnellate. Recentemente, inoltre, e’ iniziata la costruzione di 500.000 nuovi edifici dotati di impianti solari termici che ha permesso di creare 300.000 posti di lavoro.