La cometa radente SWAN che si è tuffata nell’atmosfera solare durante le scorse ore non è sopravvissuta. Nel filmato ripreso dagli osservatori spaziali la cometa entra nella corona solare ma scompare successivamente, indice che il fortissimo calore della nostra stella l’ha completamente disgregata. La cometa faceva parte delle comete radenti di Kreutz, un frammento della gigantesca cometa originaria che ha generato anche la cometa Lovejoy, fortunata predecessora della SWAN. La fine della cometa era attesa dagli astronomi, i quali sostengono che se così non fosse stato sarebbe stata un’altra eccezione. Ad eccezione della Lovejoy, che presentava una mole notevole, la cometa SWAN era di piccole dimensioni, pur rappresentando la seconda cometa radente più brillante cista dall’osservatorio spaziale SOHO. L’espulsione solare visibile sull’emisfero opposto alla cometa non è generato dall’impatto. Tra i due fenomeni infatti non vi è alcuna correlazione.
Il video della cometa nel suo tuffo mortale verso la nostra stella
