Le forti radiazioni provenienti da una delle tempeste solari più intense degli ultimi anni hanno temporaneamente danneggiato la sonda Venus Express in orbita intorno a Venere. I responsabili della missione sono ora al lavoro per risolvere il problema. La sonda si trova molto più vicina al Sole che alla Terra, e le sue telecamere non sono più in grado di osservare tutte le stelle in quanto “accecate” dalla forte attività solare. Gli operatori di bordo hanno il pieno controllo di Venus Express, ma si affidano soltanto ai giroscopi di bordo e alle correzioni manuali per cercare di ripristinare le telecamere. Gli esperti avevano informato del rischio derivante da queste nubi di plasma incandescente e dalle particelle cariche provenienti dal Sole, che avrebbero potuto causare danni ai satelliti e alle sonde spaziali. Fortunatamente il guasto non dovrebbe essere permanente, in quanto la sonda già in passato ha mostrato dei problemi legati alla alta attività solare. Ma questa volte le telecamere sono fuori uso da ben 40 ore, un lasso di tempo insolitamente lungo. Sino ad ora “gli occhi” della sonda non si erano mai spenti oltre le 32 ore, per cui questo evento rappresenta una sorta di evento eccezionale. I funzionari dell’ESA avvertono che i disagi potrebbero durare anche dei giorni, anche perché il Sole non accenna a calmarsi. “Non ci piace essere in questo tipo di situazione. Normalmente queste sonde sono molto autonome, ma questo ci obbliga a fare un sacco di operazioni manuali che normalmente non si fanno”, dice Paolo Ferri, capo delle operazioni dell’ESA. Alla fine, la navicella dovrebbe tornare alle normali operazioni, ma i funzionari dell’ESA continueranno a monitorare attentamente la situazione e mantenere il controllo della sonda. Nel frattempo i responsabili della missione hanno sospeso molte funzioni a bordo di Venus Express fino a quando le cose non torneranno alla normalità. “Non stiamo partendo dal presupposto che questo tipo di problema è permanente“, ha detto Ferri. “Il Sole passa normalmente attraverso aumenti e diminuzioni della sua attività, e abbiamo bisogno di un breve periodo di tranquillità per recuperare le telecamere.“ Ed effettivamente la tempesta solare non può continuare per sempre.
La violenta tempesta solare danneggia le telecamere della sonda Venus Express
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