Le aurore boreali danno spettacolo ancor prima dell’arrivo delle tempeste solari

    /
    MeteoWeb
    Credit: Luis Argerich

    La macchia solare AR1429 che ha generato le due espulsioni di massa coronale nello spazio, sembra non aver centrato direttamente la Terra. Nessuna nube si sta dirigendo infatti verso il nostro pianeta, ma entrambi gli eventi potrebbero sferrare colpi radenti al campo magnetico terrestre. Le previsione della NOAA indicano che c’è una probabilità compresa tra il 30% ed il 40% che possano verificarsi delle tempeste geomagnetiche polari durante le prossime 24-48 ore. Intanto, ancor prima dell’arrivo delle CME, le aurore boreali stanno già dando spettacolo nei cieli del Circolo Polare Artico. “Anche la luminosità della Luna e le luci stradali non riuscivano a nascondere la luce delle aurore, durate circa un paio d’ore dopo il tramonto”, afferma il fotografo Timo Newton-Syms di Ruka, dalla Finlandia. Gli altri autori delle immagini che possiano vedere in questi articoli sono Chad Blakley, Pavel Kantsurov, Frank olsen, Darrel Jordan.

    Condividi