L’impatto dell’espulsione di massa coronale che ha colpito la Terra sta causando le prime aurore boreali alle alte latitudini, grazie ad una tempesta geomagnetica classificata come Kp=5. La tempesta, che sino ad ora risulta debole, dovrebbe intensificarsi nelle prossime ore a seconda delle condizioni elettromagnetiche sulla scia della CME. Giovanni Cappelli ha inviato una fotografia al sito americano spaceweather dalla tundra ad est di Murmansk, in Russia: “Eravamo nella tundra in attesa dell’espulsione di massa coronale. Le aurore sono state più intense del previsto e l’impressione era quella di osservare del fuoco verde nel cielo”, spiega Cappelli. E’stata un’altra grande notte anche ad Abisko, in Lapponia. Le aurore sono state incredibili ogni sera per una settimana intera. Alcuni appassionati e ricercatori che hanno da sempre speso migliaia di ore per fotografare le aurore, hanno asserito di non aver mai visto nulla di simile prima d’ora. Nemmeno la Luna riusciva a competere con la luce delle aurore, per la felicità dei turisti. Ecco una serie di fotografie scattate tempestivamente e che testimoniano l’attività solare di questi giorni.
Le prime aurore boreali causate dalla tempesta solare
