Splende il sole sull’Italia e su gran parte dell’Europa centro/occidentale, dove le temperature sono anche miti e piacevoli grazie alla risalita da sud/ovest dell’anticiclone delle Azzorre che determina una forte avanzata della primavera sul “Vecchio Continente”. Ma fa ancora freddo e nevica fin a bassa quota nei settori orientali dell’Europa, tra Russia, Ucraina, Mar Nero, Balcani orientali e Turchia.
Nel weekend le anomalie calde più significative arriveranno sul mar Baltico, mentre il gelo piomberà nuovamente sul Medio Oriente dove tornerà a nevicare su Gerusalemme e farà molto freddo tra Turchia, Siria e ISraele. Continuerà a fare molto freddo anche nel nord Africa e in Egitto.
Sull’Italia si attiveranno delle correnti di scirocco a causa di un affondo nord Atlantico sul Mediterraneo centro/occidentale dove nei primi giorni della prossima settimana si determineranno forti condizioni di instabilità e maltempo specie tra Spagna e Francia, dove avremo violenti temporali e piogge localmente intense, con temperature inferiori alle medie del periodo mentre la situazione migliorerà a est.
Insomma, l’Italia si troverà ad avere gelo e neve a oriente, fresco e maltempo a occidente ma continuerà a beneficiare di condizioni climatiche prevalentemente miti e soleggiate, anche se al nord farà meno caldo già da domani e ci saranno delle deboli precipitazioni, con nubi in estensione su gran parte del Paese nei giorni successivi.
Nella seconda metà della prossima settimana una nuova ondata di gelo scenderà di latitudine fino al Mediterraneo, ma non è ancora chiaro dove andrà a colpire tra 24 e 28 marzo, quando avremo un nuovo colpo di coda dell’inverno.
Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo non sono omogenei, ad esempio l’americano Gfs vede il freddo dirigersi ancora una volta a est, tra la Turchia, Cipro e il medio Oriente, mentre il britannico Ecmwf punta il dito della nuova irruzione dritto dritto sui Balcani e, da lì, anche sull’Italia.
Per saperne di più non ci resta che aggiornarci nelle prossime edizioni del MeteoNotiziario, continuate a seguirci perchè quest’inverno farà ancora parlare di sè.