Primavera: gli animali sono le sue “sentinelle”. Ecco quali

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Specie ’sentinella’ della primavera in Europa sono cicogne bianche, rondini, rondoni e cuculi. Ecco un identikit ripreso dal sito web della campagna www.springalive.net.

  • CICOGNA BIANCA: Alte, hanno collo lungo e zampe lunghe e dritte di colore rosso, becco appuntito e rosso. Il piumaggio bianco della testa e del corpo contrasta con il nero a riflessi verdi e viola delle ali. Una piccola macchia di pelle nera circonda l’occhio marrone. Il caratteristico battere del becco assomiglia al rumore che si produce battendo insieme due bastoni. Visibile in Europa da marzo ad agosto, si trovano nel nido, ma anche in zone umide e campi appena falciati. Costruiscono i loro nidi su strutture prodotte dall’uomo come tetti, torri, ciminiere, pali del telefono, muri, fienili. Tornano a nidificare ogni anno nello stesso posto. Quasi scomparsa in Italia.
  • RONDINE: Sono uccelli di piccole dimensioni con il dorso scuro con riflessi bluastri, la gola rossa, il ventre bianco e una coda molto lunga e biforcuta. Quando vola, può sembrare completamente nera, ed è più facile riconoscerla dalla coda. Trascorrono la maggior parte del tempo volando a caccia di insetti e si osservano prevalentemente in campagna, in Italia da marzo a settembre. La popolazione di rondini è abbastanza stabile in Europa.
  • RONDONE: E’ tutto marrone scuro, ma nel cielo appare nero. Ha le ali a forma di mezzaluna con una coda corta e biforcuta. Rispetto alla rondine, non piega le ali in volo e ha le ali più lunghe e strette e la coda più larga e corta. Alcuni rondoni possono vivere fino a 21 anni. Trascorrono la maggior parte del tempo in volo e i loro nidi sono comuni in città. In Europa arrivano all’inizio di maggio e in Italia si riproducono.
  • CUCULO: E’ un uccello della dimensione di una colomba, con il dorso grigio cenere e il ventre bianco striato di nero. Si riconosce per il caratteristico richiamo dei maschi. Comune nei boschi, in aperta campagna, ma anche sulle pendici montuose, il cuculo non costruisce il proprio nido, ma deposita le uova in quello di qualcun altro. Il giovane cuculo butta fuori dal nido le uova del legittimo proprietario o addirittura i piccoli già usciti dalle uova. Per due o più settimane i genitori ’’adottivi’’ continuano a nutrirlo, anche se nel frattempo è diventato più grande di loro. La popolazione di questa specie è numerosa e abbastanza stabile in Europa.
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