All’Isola del Giglio grazie alle favorevoli condizioni meteo marine proseguono le attività legate alla fase di ‘caretaking’ per il naufragio della Costa Concordia: i tecnici della Smit Salvage e Neri anche oggi hanno operato per recuperare dal fondale del mare i materiali e gli oggetti usciti dalla nave. La struttura del Commissario delegato per l`emergenza per il naufragio della nave rende noto che nel pomeriggio il commissario Franco Gabrielli ha incontrato la popolazione di Isola del Giglio nel consueto appuntamento settimanale: Gabrielli ha aggiornato i cittadini sullo stato di avanzamento dei lavori della commissione incaricata di valutare i piani operativi per la rimozione della nave Costa Concordia. Nel corso della giornata il nucleo subacqueo della Guardia Costiera ha continuato le operazioni di ispezione della zona di interfaccia tra lo scafo e la roccia con l`ausilio di microcamere ad alta definizione, con esiti al momento negativi. È proseguita, inoltre, l`ordinaria attività di vigilanza e assistenza in mare, condotta dalle unità navali dalle forze dell`ordine nello specchio d`acqua circostante la Concordia, insieme alla verifica del corretto posizionamento delle panne antinquinamento e di quelle assorbenti, mentre il personale subacqueo della Capitaneria di Porto e della polizia ha monitorato i marker posizionati a poppa e a prua dello scafo, utili a registrare i movimenti della nave. Non risultano, infine, anomalie da segnalare né nei movimenti della Costa Concordia monitorati dagli esperti del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, né nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat.