Se il nostro Sole facesse parte di M53, il cielo notturno sarebbe uno scrigno di stelle luminose. M53, conosciuto anche come NGC 5024, è uno dei circa 250 ammassi globulari che sopravvivono nella nostra galassia. La maggior parte delle stelle sono più grandi e più rosse del nostro Sole, ma alcune stelle enigmatiche sembrano essere più blù e più giovani. Queste giovani stelle potrebbero contraddire l’ipotesi che tutte le stelle di M53 si siano formate nello stesso lasso temporale. Sono conosciute come vagabonde blù e sono insolitamente comuni in questo ammasso globulare. Dopo molte discussioni nella comunità scientifica, le vagabonde blù sono ritenute stelle ringiovanite dalla materia caduta da una compagna binaria. Analizzando le immagini degli ammassi globulari, come quella qui accanto ripresa dal telescopio spaziale Hubble, gli astronomi cercano di determinare l’età dell’oggetto e quindi un limite all’età dell’universo. M53 è visibile con un binocolo verso la costellazione della Chioma di Berenice. Contiene oltre 250.000 stelle, ed è uno degli ammassi globulari più lontani dal centro della nostra galassia.