Il mercantile russo che trasporta frumento, in particolare grano, fermo a 0,3 miglia dall’Isola del Giglio e’ stato “invitato ad allontanarsi ad una distanza maggiore“. Lo ha precisato l’ammiraglio Ilarione Dell’Anna, comandante della Direzione marittima di Livorno. Al comandante della nave merci e’ stato chiesto di disporsi “ad almeno due miglia dalla costa sempre nel rispetto della sicurezza“. L’ammiraglio Dell’Anna ha chiarito che il mercantile e’ “in perfetta efficienza, non c’e’ stata nessuna avaria e non e’ all’ancora“. Il cargo merci e’ stato ridossato in prossimita’ della costa, dall’alba di questa mattina per far fronte alle avverse condizioni meteo. Non appena le condizioni del mare e del vento lo permetteranno, il mercantile russo riprendera’ la navigazione in mare aperto per raggiungere Oristano, sua destinazione finale.
“Questa mattina non abbiamo rivissuto nessun incubo, perche’ fin da subito sono stato informato correttamente di quanto accaduto. Non c’e’ nessun problema tecnico, nessuna avaria, nessun guasto, semplicemente un mercantile all’ancora vicino alla costa per motivi di condizioni meteo avverse“. Lo ha detto Sergio Ortelli, sindaco dell’Isola del Giglio, a proposito della nave russa che trasporta merci, in particolare grano, che dall’alba e’ ancorata a 0,3 miglia (circa 500 metri) dalla Cala dell’Allume, a Sudest dell’Isola, ovvero dalla parte opposta rispetto al porto dove e’ avvenuto il naufragio della Costa Concordia. A 90 giorni esatti dal disastro della nave da crociera, avvenuto lo scorso 13 gennaio, il sindaco Ortelli ha voluto rassicurare tutti i cittadini: “Abbiamo accertato che non c’e’ stata nessuna avaria, anche se il mercantile si e’ avvicinato un po’ troppo all’Isola, condizione tuttavia spiegabile con le condizioni del mare. Tutto comunque e’ rientrato nella norma, non c’e’ nessun allarme“.