Gli osservatori alle alte latitudini dell’emisfero boreale sono stati piacevolmente sorpresi dall’intensità delle aurore. “Le luci del Nord si sono rese visibili su molti luoghi come archi luminosi presistenti e bassi all’orizzonte”, riferisce al sito spaceweather Shawn Malone di Marquette, nel Michigan. “Ho passato una notte serena e senza luna sulle rive del Lago Superiore e ho visto alcune belle meteore Liridi che attraversano le aurore.” Le aurore polari sono state causate dall’orientamento meridionale del campo magnetico interplanetario (IMF), che ha permesso l’apertura di una crepa nella magnetosfera terrestre. Il vento solare si è riversato verso il nostro pianeta nelle prime ore del giorno 22, amplificando la visione.