Venerdì santo al sicuro, oggi, a Roma, con tutte le sue celebrazioni per le ricorrenze Pasquali: così come per sarà la Pasquetta, anche oggi sulla Capitale splende il sole seppur con qualche nube e un vento teso di libeccio proveniente dal mar Tirreno, ma non pioverà e, anzi, le temperature si impenneranno fino a +20°C nelle ore centrali della giornata.
I giorni di maltempo, invece, saranno domani e domenica, Pasqua e Vigilia. Domani, sabato 7 aprile, le piogge arriveranno in mattinata e insisteranno per tutta la giornata, sempre con venti tesi di libeccio. Non saranno molto intensi ma non mancherà qualche temporale specie nel corso del pomeriggio.
La temperatura massima non supererà i +16°C, in netto calo rispetto a oggi.
Domenica insisterà il maltempo, ma non sarà molto intenso: il cielo sarà per tutto il giorno molto nuvoloso con qualche pioggia possibile sia in mattinata che nel pomeriggio, ma comunque debole, e non mancheranno gli sprazzi di sereno. L’unico elemento significativo saranno i venti: tesi di libeccio per tutta la mattinata e il primo pomeriggio, in rotazione a tramontana intorno ale 19:00, nel tardo pomeriggio, quando le temperature inizieranno a crollare.
Lunedì, giorno di Pasquetta, splenderà il sole ma farà decisamente freddo con temperature minime fino a +5°C e massime non oltre i +14°C nonostante il cielo sereno o poco nuvoloso.
Questo tipo di clima sarà simile su tutta la provincia di Roma e anche nel Viterbese. Solo tra la pianura pontina e la ciociaria pioverà di più, nelle one meridionali della Regione.
Intanto proprio domani riaprono al pubblico gli ipogei del Colosseo, una buona notizia – a prescindere dal meteo – per tutti i turisti che hanno scelto la Capitale per trascorrere la PAsqua. Dopo la pausa invernale, con le festivita’ pasquali, riprendono da domani le visite guidate a numero chiuso e su prenotazione che consentono di scendere nel ventre del monumento antico piu’ famoso e visitato al mondo. Negli spazi sotterranei del Colosseo sara’ possibile ascoltare le spiegazioni racconti sui giochi gladiatori proprio dove si svolgevano gli ultimi preparativi prima che belve feroci, scenografie e gli stessi gladiatori salissero sul piano dell’arena. Questi spazi si conservano nelle condizioni in cui erano alla fine del V secolo d.C., quando furono interrati. Da allora non hanno subito alcuna manomissione dovuta a usi successivi, come avvenuto per la parte elevata dell’anfiteatro. Il percorso di visita continua, poi, in varie tappe all’interno del monumento prima di concludersi con una salita al terzo anello, straordinario punto di vista dall’alto sull’intera cavea e sulla valle del Colosseo. Prima di accedere a quella che oggi si presenta come una terrazza, si attraversera’ l’unica galleria conservatasi integra, compresa parte degli intonaci di rivestimento e i lucernai originali, che collega il II con il III ordine. Una volta tornati all’aperto, a circa trenta metri d’altezza, lo sguardo abbraccia l’area dei Fori imperiali e del Palatino. Le visite guidate, in italiano, inglese e spagnolo hanno una durata complessiva di 90 minuti.