Il Kilauea è uno dei cinque vulcani che compongono le isole Hawaii, ed è uno dei più attivi del mondo. Le eruzioni provengono principalmente dalla caldera posta in vetta o lungo uno dei fianchi più lunghi che si estendono dalla caldera verso il mare. il 90% della superficie del Kilauea è formata da colate di lava di circa 1.100 anni, mentre il 70% della superficie del vulcano è più giovane, datata a 600 anni. Il serbatoio magmatico è situato a pochi chilometri di profondità, quindi la struttura vulcanica, costituita dalla lava solidificata, è collocata sopra il serbatoio. Ad ogni eruzione, la lava del vulcano viene sotterrata dai flussi lavici successivi; questo fatto comprime sempre più la lava fino a che la sua densità pareggi quella del magma. L’eruzione a lungo termine che ha avuto inizio nel 1983, ha prodotto flussi di lava che hanno coperto 100 Km quadrati di territorio, distruggendo circa 200 abitazioni e producendo un prolungamento della costa. Negli ultimi giorni le colate di lava hanno periodicamente fatto registrare una forte impennata dell’attività, con salite e discese periodiche del lago di lava, seguendo un ciclo di 5-7 giorni nelle ultime settimane e mantenendo flussi attivi e accessibili nella pianura costiera, anche se la loro intensità varia di giorno in giorno. I tremori sismici si sono mantenuti abbastanza bassi ma con elevate emissioni di gas. La linea di vetta sta mostrando una contrazione rispetto alla scorsa settimana, contro la dilagante tendenza degli ultimi due anni. Il lago di lava non ha raggiunto l’oceano, nonostante le nuove avanzate verso il basso. Frequenti misurazioni hanno indicato che il pennacchio di gas dalla bocca ha continuato a depositare quantità variabili di cenere nelle vicinanze. I flussi di lava hanno continuato ad avanzare lungo tutta la pianura costiera, raggiungendo circa 900 m dalla costa. Il Kilauea in passato ha prodotto dei fenomeno sismici molto violenti, come quello del 29 novembre 1975, uno dei più violenti terremoti americani del XX secolo, quando si raggiunse una intensità di magnitudo di 7,2 Richter. Non c’è da stupirsi di queste colate laviche, in quanto il Kilauea come detto, è tra i vulcani più attivi del mondo.
