Il 70 per cento degli edifici italiani sono a rischio crolli in caso di forte terremoto. A dirlo sono gli esperti dell’ENEA, Alessandro Martelli e Paolo Clemente, in audizione in commissione Ambiente alla Camera. ”Il 70% del costruito – afferma Martelli – non e’ in grado di reggere a sollecitazioni sismiche che potrebbe subire”. Secondo Clemente la stima ”del 70% degli edifici che non supera le verifiche antisismiche” e’ realistica alla luce delle ”norme attuali”.