Il piccolissimo e quasi impercettibile disco di Mercurio, il pianeta più interno del nostro Sistema Solare, impiegò 5 ore per attraversare il maestoso disco solare nel 2003. In quella circostanza l’evento fu visto dall’Europa, dall’Africa, dall’Asia e dall’Australia, ma anche dallo spazio, grazie alla sonda SOHO. Visibile come un puntino scuro, Mercurio procede da sinistra a destra (dall’alto verso il basso nell’immagine), in queste quattro immagini della fotocamera del telescopio spaziale, che le riprese nell’ultravioletto. Le varie immagini in falsi colori corrispondono a diverse lunghezze d’onda che evidenziano le regioni sopra la superficie visibile del Sole. Questo fu il primo del 14 transiti di Mercurio nel corso del XXI secolo. La prossima settimana invece un evento ben più raro e più facilmente visibile allieterà gli osservatori del cielo: il transito di Venere. Per osservare l’evento vi rimandiamo ai numerosi aggiornamenti dei prossimi giorni.