La grande Regione Attiva del Sole che sovrasta la Terra sta scatenando una serie di potenti esplosioni solari mentre si muove attraverso la superficie del Sole. La regione è stata rilevata dai telescopi spaziali il 5 Maggio scorso, quando è stata vista per la prima volta dal Solar Dynamics Observatory della NASA. “L’attività solare è rimasta a livelli elevati nelle ultime 24 ore, con più flare di classe M scagliati nello spazio”, dichiara l’aggiornamento del centro di meteorologia spaziale del NOAA e del Servizio Meteorologico Nazionale. AR1476 è stata responsabile sino ad ora di quasi tutte le recenti tempeste solari; l’ultima, catalogata di classe M5.7, è avvenuta alle 6:18 di Giovedì. I brillamenti di classe M rappresentano una potenza media, capaci di scatenare moderate tempeste geomagnetiche e spettacolari aurore boreali. Hanno sino ad ora creato dei piccoli blackout radio, ed inviato espulsioni di massa coronale sino alla Terra. Sulla scala dei brillamenti solari, quelli di classe X sono i più potenti, dal momento che sono capaci di interferire con i satelliti e le infrastrutture sulla Terra, quando mirano al nostro pianeta. I brillamenti di classe C sono invece i più deboli, e hanno scarsi effetti sulla Terra. I flare prodotti dall’attuale regione attiva sono stati tutti di breve durata e non vi erano associate espulsioni di massa coronale. La NASA ha dichiarato che sino ad ora sono stati contati 32 brillamenti solari, ma ci vorranno ancora due settimane affinchè completi il suo viaggio attraverso la faccia visibile del Sole. La nostra stella è in una fase attiva del suo ciclo undecennale. Com’è noto, si tratta del ciclo numero 24, il quale raggiungerà il suo picco probabilmente durante la primavera del 2013. In basso un video che mostra il percorso e lo sviluppo di questo gruppo di macchie solari dal 5 all’11 Maggio 2012.