La navicella Dragon – sei tonnellate, 5,2 metri di altezza su 3,6 di diametro – sarà la prima capsula privata ad ammarare sull’Iss, grazie a un braccio robotico della stazione che aggancerà il Dragon, come avvenuto in passato per i vascelli cargo europei e giapponesi. Elon Musk, il fondatore di SpaceX che ha fatto fortuna in internet con l’azienda PayPal, si è detto consapevole dei rischi, ma anche ottimista sulle probabilità di successo del viaggio. La Space Exploration Technologies Corporation (SpaceX) è un’azienda pilota nel campo dei trasporti spaziali che sta sviluppando lanciatori spaziali a razzo parzialmente riutilizzabili (Falcon 1 e Falcon 9) e una capsula per il trasporto orbitale di persone e merci, il Dragon. La stazione Iss dovrebbe restare in funzione almeno fino al 2020 ma più probabilmente la sua vita sarà estesa al 2028. Con la fine del suo programma trentennale di navette spaziali, la Nasa ha scommesso sul settore privato per effettuare almeno i viaggi di approvvigionamento e di trasporto degli astronauti verso l’Iss.
Spazio: il 19 maggio il primo volo privato verso l’Iss
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