Domenica, 20 Maggio 2012, un’eclissi anulare di Sole attraverserà otto stati occidentali degli Stati Uniti. Si stima che milioni di americani risiedano all’interno del percorso dell’ombra lunare, escludendo la costa orientale. Un’eclissi anulare, seppur in genere meno spettacolare rispetto ad un’eclissi di tipo totale, resta un evento spettacolare e suggestivo per tutti gli osservatori del cielo. Sugli Stati Uniti il Sole sarà parzialmente coperto dalla Luna per la prima volta in questo secolo, determinando un evento per il quale tanti sono già organizzati nei minimi dettagli. I luoghi più suggestivi dai quali poter ammirare lo spettacolo della ntura, saranno i 154 parchi nazionali del paese. Generalmente il nostro satellite presenta una grandezza apparente molto simile alla nostra stella, in virtù del fatto che in media, il Sole è ad una distanza 400 volte maggiore con un diametro esattamente 400 volte più grande della Luna. Questo permette durante le eclissi totali, di osservare i due corpi con dimensioni identiche. Durante l’eclissi di domani però, la Luna sarà nel suo punto più lontano rispetto alla Terra, facendola quindi apparire più piccola rispetto alla nostra Stella, e quindi permettendo di coprirne soltanto la parte centrale. In molti parchi nazionali occidentali saranno messi a disposizione del pubblico numerosi telescopi opportunamente schermati per trascorrere una giornata all’insegna della divulgazione e dell’osservazione. Lo staff del parco del Grand Canyon, con l’aiuto della Tucson Amateur Astronomy Association, ospiterà gli scienziati della NASA che parleranno dell’evento, così come di tanti altri misteri dell’astronomia. Si illustreranno le tecniche da adottare per l’osservazione solare e saranno messi in vendita dei filtri appositi. Subito dopo l’evento, il parco ospiterà una vera e propria festa delle stelle.
Gli Stati Uniti si fermeranno per assistere all’evento: tutto sarà concentrato all’eclissi anulare. Al Bryce Canyon National Park nello Utah, il Festival annuale di astronomia è stato spostato in concomitanza con l’evento celeste. Al Great Basin National Park, nel Nevada, si terrà nella serata di domani, una festa serale per anticipare l’eclissi, dove si parlerà di astronomia. Molti altri parchi stanno ricevendo assistenza dai circoli locali di astrofili per aiutare il pubblico ad assistere in modo sicuro allo spettacolo. Ai visitatori è stato chiesto di portare con sé giacche e torce, soprattutto se si ha intenzione di rimanere anche dopo l’eclisse. In tanti aspetteranno il cielo stellato da questi luoghi remoti, per assistere almeno ad una sera alla visione spettacolare del braccio a spirale della nostra Via Lattea. Purtroppo molti osservatori, che ancora non conoscono i reali pericoli della visione senza alcun filtro, potrebbero rimanere delusi dal fatto che non potranno scattare foto o riprendere l’evento con la propria telecamera. I sensori CCD infatti, potrebbero danneggiarsi alla prima inquadratura della nostra stella. Si dovrà fare in modo che anche i fotografi occasionali potranno divenire più esperti nel settore. Campeggi ed hotel sono tutti ormai prenotati, anche quelli che distano qualche ora dai parchi. Solo una manciata di parchi nazionali occidentali però osserveranno l’eclissi nel pieno effetto, anche se circa 125 parchi rientreranno comunque nella visione del fenomeno. E questo avverrà dal Sud-est asiatico, passando per l’Oceano Pacifico, dall’Alaska e sino al Minnesota. E per l’Italia? Purtroppo questo evento sarà assolutamente invisibile dalle nostre aree. Per noi è tutto rinviato alla prossima occasione.