Continua lo sciame sismico iniziato stanotte in pianura Padana: alle 11:13 s’è verificata la scossa più forte della mattinata e la 3^ più forte in assoluto dopo quelle di magnitudo 5.9 e 4.9 Richter della nottata: è stasta di magnitudo 4.2 Richter a soli 3.1km di profondità. Altre scosse di assestamento si stanno verificando con magnitudo importanti, superiore al 3° grado della scala Richter. Non è da escludere che nelle prossime ore si verifichi qualche replica ancora più forte, su magnitudo simili a quelli della notte, anche se ovviamente la speranza di ognuno di noi è che ciò non accada. Comunque per giorni si verificheranno ancora molte scosse di assestamento, com’è normale quando accade un terremoto così violento.
Intanto la situazione nelle aree colpite dal terremoto di stanotte e’ da considerarsi “sotto controllo“. Lo assicura a SkyTg24 Franco Gabrielli, capo del dipartimento della Protezione civile. “Ho fatto un sorvolo sulle tre province interessate – spiega – e ho percepito una situazione di assoluto controllo: non ho visto grandi assembramenti o sistemi viari compromessi“. Gabrielli rileva: “E‘ ovvio che adesso andremo a verificare casolare per casolare perche’ purtroppo ho notato che diverse strutture rurali sono state interessate dall’evento. Adesso ci sara’ un’attivita’ capillare per verificare in ogni singola unita’ abitativa che non ci siano persone coinvolte“.
”Stiamo chiedendo la dichiarazione di stato di emergenza nazionale in raccordo con il prefetto Gabrielli”. Lo ha spiegato all’ANSA il presidente dell’Emilia-Romagna Vasco Errani. ”Ci sono ingenti danni e purtroppo vittime”. Il presidente ha spiegato che ”il lavoro di messa in sicurezza va avanti in coordinamento tra il dipartimento nazionale, la rete della Protezione civile e i sindaci. Parallelamente va avanti la verifica dei danni. Ma la priorita’ resta la sicurezza delle persone”.
Di seguito l’elenco di tutte le scosse superiori alla magnitudo 2.0 Richter secondo i dati forniti dall’Ingv:
- ore 01:13 – magnitudo 4.1 Richter – profondità 6.2km
- ore 01:42 – magnitudo 2.2 Richter – profondità 4.2km
- ore 04:03 – magnitudo 5.9 Richter – profondità 6.3km
- ore 05:02 – magnitudo 4.9 Richter – profondità 10.0km
- ore 05:34 – magnitudo 3.3 Richter – profondità 8.6km
- ore 05:44 – magnitudo 2.9 Richter – profondità 10.0km
- ore 06:06 – magnitudo 2.7 Richter – profondità 10.0km
- ore 06:25 – magnitudo 2.6 Richter – profondità 10.0km
- ore 07:31 – magnitudo 2.8 Richter – profondità 6.0km
- ore 07:45 – magnitudo 3.0 Richter – profondità 10.0km
- ore 07:55 – magnitudo 2.2 Richter – profondità 1.2km
- ore 08:01 – magnitudo 2.4 Richter – profondità 6.0km
- ore 08:05 – magnitudo 2.3 Richter – profondità 3.7km
- ore 08:07 – magnitudo 2.6 Richter – profondità 3.6km
- ore 08:17 – magnitudo 2.0 Richter – profondità 10.0km
- ore 08:32 – magnitudo 3.2 Richter – profondità 5.0km
- ore 08:41 – magnitudo 2.7 Richter – profondità 8.7km
- ore 08:51 – magnitudo 2.5 Richter – profondità 10.0km
- ore 09:16 – magnitudo 2.2 Richter – profondità 10.0km
- ore 09:23 – magnitudo 3.5 Richter – profondità 9.2km
- ore 09:42 – magnitudo 3.5 Richter – profondità 10.0km
- ore 09:51 – magnitudo 2.9 Richter – profondità 10.0km
- ore 10:05 – magnitudo 2.7 Richter – profondità 10.0km
- ore 10:15 – magnitudo 3.6 Richter – profondità 6.6km
- ore 10:26 – magnitudo 2.7 Richter – profondità 9.7km
- ore 10:30 – magnitudo 2.5 Richter – profondità 5.0km
- ore 10:34 – magnitudo 2.8 Richter – profondità 6.0km
- ore 10:47 – magnitudo 3.4 Richter – profondità 5.0km
- ore 11:05 – magnitudo 2.2 Richter – profondità 2.2km
- ore 11:13 – magnitudo 4.2 Richter – profondità 3.1km
- ore 11:27 – magnitudo 2.5 Richter – profondità 1.1km
- ore 11:33 – magnitudo 2.6 Richter – profondità 1.5km
