Centro storico a ostacoli a Modena, tra transenne e tratti di strade sbarrati per il pericolo di caduta di calcinacci. Dopo il sisma di martedi’ scorso e lo sciame che e’ continuato anche stanotte con una scossa piu’ forte avvertita stamattina all’alba, prosegue il lavoro dei tecnici per il monitoraggio e le verifiche sulla stabilita’ degli edifici. Ieri sera la Polizia municipale ha transennato un tratto di via Emilia all’altezza del civico 112, e un tratto di corso Adriano all’altezza del civico 36, per il pericolo di caduta di calcinacci da edifici privati. Stamattina e’ stato rimosso un albero da via Formigina. Per il rischio di cedimento di alcune tegole dalla torre della chiesa di San Giorgio, il tratto di via Blasia attiguo all’abside della chiesa, in prossimita’ di piazzetta Mario Molinari, e’ interamente transennato. Da ieri continuano i lavori per la rimozione, in via precauzionale, di tutte le sfere di granito ornamentali poste in cima alla Chiesa del Voto. Una di esse, infatti, e’ precipitata al suolo martedi’, senza pero’ causare danni alla persone. Il tratto stradale di fronte alla chiesa, in corrispondenza di corso Duomo, e’ transennato per consentire i lavori. Le sfere sul timpano superiore saranno rimosse cosi’ come quelle collocate piu’ in basso nella facciata. Saranno invece ancorate le altre in attesa di un intervento di consolidamento definitivo. Rimangono chiuse anche le chiese di San Barnaba, sant’Agostino e il Tempio monumentale in attesa del completamento dei controlli da parte dei tecnici.
Terremoto: anche il centro storico di Modena è transennato per controlli e verifiche
