L’Anas rispondendo positivamente alla richiesta della Prefettura di Modena ha provveduto all’apertura straordinaria in via di urgenza della nuova variante di Mirandola, in provincia di Modena, sulla strada statale 12 ”dell’Abetone e del Brennero”. Lo fa sapere la stessa Anas in una nota. I primi due chilometri della nuova arteria, tra lo svincolo Sud e lo svincolo di via di Mezzo, erano stati aperti gia’ da sabato scorso, di concerto con il Governo e con gli Enti locali, per liberare dal traffico il tratto di strada limitrofo alla Chiesa di S. Giacomo, gravemente danneggiata dal sisma. Con l’apertura del restante tratto, effettuata ieri, l’Anas ha reso immediatamente disponibile l’intera arteria il cui tracciato inizia in corrispondenza del km 209,505 della statale 12, nel comune di Medolla, e termina all’altezza dell’intersezione con la strada comunale “via per Concordia”, nel comune di Mirandola, per uno sviluppo complessivo di circa 6,8 chilometri. Sono state realizzate quattro intersezioni che consentono l’interscambio dei flussi di traffico con la viabilita’ locale senza attraversamenti a raso. In particolare, sono presenti due innesti a rotatoria, rispettivamente a inizio e fine lotto, e due svincoli dotati di corsie di accelerazione e decelerazione: lo svincolo “via di Mezzo”, situato a meta’ del tracciato, e l’innesto di via Sabbioni che consente l’ingresso in variante direzione nord. L’opera, che ha richiesto un investimento complessivo di 9,3 milioni di euro, comprende due ponti e due viadotti nonche’ due cavalcavia, un sottopasso e opere minori a servizio della viabilita’ comunale. “In un momento tanto difficile e drammatico che coinvolge un cosi’ vasto territorio dell’Emilia Romagna – ha affermato l’amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci, esprimendo il proprio cordoglio per le vittime delle nuove scosse di terremoto – auspichiamo che questa nuova opera possa concretamente agevolare il ritorno alla normalita”.