Trema ancora la terra tra le province di Modena e Ferrara. Decine di scosse nella notte, la più forte alle 6,45 di magnitudo 2.7 con epicentro, secondo i dati dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, a Finale Emilia (Modena) e Sant’Agostino. Intanto sono iniziate le operazioni di bonifica di alcune strade all’interno della zona rossa istituita a Finale Emilia (Modena) dopo il terremoto del 20 maggio scorso. Il sindaco Fernando Ferioli ha effettuato con i Vigili del Fuoco alcuni sopralluoghi per tentare di restringere la ”zona rossa” e consentire cosi’ un graduale ritorno alla normalita’. Intanto l’amministrazione comunale finalese ha requisito il magazzino di un privato per iniziare lo stoccaggio di generi alimentari e di vestiario che stanno arrivando da tutta Italia.