Le condizioni meteorologiche avverse non facilitano le operazioni di soccorso e l’assistenza a quasi 5 mila sfollati in Emilia Romagna, nelle province di Modena e Ferrara. Secondo l’Università di Modena e Reggio Emilia, le temperature dovrebbero migliorare solo parzialmente nelle prossime ore, ma è oossibile l’arrivo di una nuova perturbazione nel fine settimana. Secondo l’Osservatorio geofisico dell’Ateneo, anche per domani resta il rischio di occasionali piogge o temporali. Intanto, per gli sfollati si prepara una notte fredda: nella bassa pianura emiliana sono valori termici molto bassi in mattinata, mentre la giornata rimarrà sotto i valori medi stagionali. Temperature in risalita da mercoledì, quando il sole si alternerà a occasionali piogge o temporali. Giovedì sarà più caldo, con temperature che potranno toccare anche 27-28°C. “Se da un lato questo è un aspetto positivo, dall’altro – commenta l’esperto Luca Lombroso – accentuera’ l’intensita’ di possibili temporali pomeridiani“. Secondo l’esperto ieri a Modena è stata registrata la giornata più piovosa del 2012, ma “è bene sottolineare – conclude – che non esiste nessun legame fra condizioni atmosferiche e terremoti e ancor meno, naturalmente, con teorie catastrofiche legate ai Maya o altri eventi cosmici”.
