Alle 14:44 un terremoto di magnitudo 6.0 ha colpito le coste sud/occidentali della Turchia, a largo di Mu?la Ölüdeniz. La scossa si è verificata a 10km di profondità ed è stata avvertita in modo significativo in molte province della Turchia meridionale e occidentale, affacciata sul mar Egeo.
La scossa è stata avvertita anche nelle città di Fethiye, Mugla Oludeniz, Mugla, Antalya e Denizli e ha causato dei danni con qualche casa crollata, tetti e balconi pericolanti o in alcuni casi caduti sulle automobili. Il bilancio parziale di questa scossa è di 6 feriti, ricoverati in ospedale e trasportati in ambulanza. Nessuno di loro sembra essere in gravi condizioni. In migliaia, comunque, si sono fatti prendere dal panico.
Al terremoto principale sono seguite altre scosse, tra cui le più forti sono state di magnitudo 3.6 e 4.9.
Durante il terremoto, il premier turco Tayyip Erdo?an stava parlando dal podio di una riunione ad Antalya. I lampadari della sala hanno iniziado a ondeggiare e tutti sono scappati in strada, esattamente com’è successo in tutte le città in cui la scossa è stata avvertita.
Per paura di un maremoto, le spiagge della Turchia meridionale e occidentale sono state abbandonate dai tanti bagnanti che le stavano affollando. La scossa è stata avvertita distintamente anche in Grecia e in gran parte del Mediterraneo centro/orientale.
Il forte terremoto delle 14:44 ha provocato gravi danni in Turchia; 6 feriti sono ricoverati in ospedale
