Secondo quanto riporta lo Yellowstone Gate alcuni geyser sembrano essersi risvegliati nel Parco Nazionale di Yellowstone, dopo un lungo periodo di quiete, tra cui uno in particolare a riposo da quasi due decenni. Il Morning Geyser, in silenzio per 18 anni, è nuovamente attivo, così come il North Goggles Geyser, il quale ha cominciato ad eruttare con maggiore regolarità rispetto all’attività singola annuale che ha mostrato nel corso degli ultimi anni. L’ultima volta che si era verificato un aumento del tutto silime è accaduto nel 2004. Durante lo scorso mese di Maggio 2012, la University of Utah ha riportato ben 30 terremoti nella regione del parco Nazionale di Yellowstone. Il più intenso tuttavia è stato di magnitudo 2.1 lo scorso 24 Maggio alle 12:47 MDT, con epicentro a circa 22 chilometri a sud-est di West Thumb, YNP. Nello stesso mese non sono stati registrati sciami sismici. Naturalmente la nuova attività di questi geyser non comporta nulla di preoccupante. L’attività sismica di Yellowstone, che lo ricordiamo, è considerato il supervulcano più pericoloso al mondo, è relativamente bassa, per cui il tutto rientra nella normale ciclicità. La lenta subsidenza della caldera, che ha avuto inizio nei primi mesi del 2010, continua. I modelli di deformazione attuali sono ben al di sotto della norma storica.