Stiamo per affrontare un’altra ondata di caldo, la più forte di tutte di quest’Estate fin’ora, la colonnina di mercurio ancora una volta sfiorerà o supererà i 40°C specie nelle zone interne ma sarà l’afa stavolta a render ancora più grave la situazione di molte aree urbane italiane, specie del centro/nord.
Infatti un affondo occidentale del getto porterà l’innalzamento della cupola anticiclonica africana verso il Mediterraneo centrale con il nostro Paese meta preferita e conseguente forte disagio fisico per la cappa di umidità che da giorno 29 fin verso la fase centrale della 1^decade interesserà buona parte del Paese.
Poi la lingua africana con isoterme di oltre +20-22°C a 850hpa si dovrebbe spostare verso sud/est e inglobare le zone meridionali e insulari entro la fine della 1^decade per un’altra possibile oscillazione del getto ad occidente tra Spagna e Francia.
Ecco dunque che tutte le nostre Regioni sperimenteranno una forte ondata di calore soprattutto per i valori di temperatura alle varie quote al centro/nord, meno al Sud e Isole dove tali isoterme ogni Estate sono sempre possibili e in media la fatidica soglia infuocata, riscontrabile con l’isoterma di +25°C a 850hpa ingloba tale area italiana almeno una volta nel trimestre estivo.
Il Nord parrebbe uscire dalla grossa calura, con clima più dolce entro il 4-5 Luglio, ma ripetiamo, siamo in piena Estate e il caldo lo farà lo stesso e andiamo contro chi sostiene in codesto periodo l’arrivo di Autunni anticipati.
Discorso diverso per il Sud e parte del Centro dove un’altra oscillazione del getto ad ovest entro la fine della 1^ decade potrebbe manifestar una nuova impennata termica sulla quale ci torneremo per smentire o confermare tale possibile tendenza che vedrà un proseguimento della calura a lungo termine, com’è giusto che sia nel periodo più caldo dell’anno, proprio al meridione area più soggetta, in modo più costante, all’alito rovente africano.