L’Italia è infuocata a causa dell’ondata di calore in atto, che ha provocato purtroppo anche le prime vittime sulla riviera Romagnola. Intanto stiamo vivendo le ore più calde di quest’ondata Sub-Tropicale (è bene infatti ricordare che queste temperature così elevate sono provocate dalla risalita dell’anticiclone Sub-Tropicale verso il Mediterraneo centrale e l’Europa centro/orientale). Oggi in Sardegna abbiamo avuto picchi di +43°C mentre in Calabria, nel cosentino sono stati sfiorati i +39°C. Caldo record anche a Roma, con +36°C nel centro storico. Tra le stazioni ufficiali della Rete del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare spiccano i +39°C di Alghero, i +38°C di Grottaglie, i +37°C di Perugia, Olbia, Guidonia e Amendola, i +36°C di Roma Urbe, Frosinone, Bologna e i +35°C di Firenze, Istrana, Ciampino, Frontone, Viterbo, Forlì, Capo Caccia, Ferrara e Sigonella, ma in tutt’Italia fa molto caldo nonostante le nubi che coprono i cieli del centro/nord, con qualche debolissimo rovescio nelle Regioni più settentrionali, dove però le goccioline di pioggia arrivate al suolo hanno solo “sporcato” ogni cosa su cui si sono poggiate a causa delle tante particelle di sabbia desertica, proveniente dal Sahara, che come possiamo vedere dalle immagini satellitari a corredo dell’articolo, ha invaso il nostro Paese e soprattutto la Sardegna e le zone occidentali.
In questo modo, tra incendi (situazione particolarmente difficile in molte zone del sud), caldo afoso e sabbia del Sahara, l’atmosfera diventa cupa e “ingiallita”, proprio com’è da copione delle più intense ondate di caldo della stagione. Nelle prossime ore vivremo il “clou” del caldo: gli ultimi aggiornamenti previsionali, infatti, hanno anticipato a domani, giovedì 21 giugno, il riferimento temporale della giornata più calda della settimana, e infatti già da venerdì 22 le temperature inizieranno a diminuire, specie al centro/nord e dal pomeriggio. Nel weekend, poi, avremo una generale rinfrescata con un calo termico di 4-6°C in tutt’Italia, tanto da riportarci alla normalità di un caldo estivo ma non eccessivo, e la prossima settimana le temperature continueranno a diminuire rientrando finalmente in linea con le medie del periodo. Torneremo, così, alla normalità e non mancheranno i temporali al centro/nord, già nel weekend, con locali nubifragi e qualche violenta grandinata. Ma di questo parleremo in modo più dettagliato nei prossimi giorni, adesso è bene concentrarci sull’evoluzione dell’ondata di calore che è ormai entrata nel vivo e nelle prossime 24-36 ore darà il “meglio” di sè, con temperature in ulteriore aumento fino al picco massimo di questi terribili giorni di fuoco con cui è iniziata l’estate, proprio in concomitanza con il solstizio che si verificherà proprio la prossima notte.
