La terra continua a tremare sul Pollino, e tra la serata e le prime ore della notte abbiamo avuto due scosse di terremoto distintamente avvertite dalla popolazione. La prima si è verificata alle 23:46 ed è stata di manitudo 2.7 a 8.5km di profondità; la seconda è delle 00:52 ed è stata di magnitudo 2.6 a 8.3km di profondità. In entrambi i casi l’epicentro è stato localizzato tra Morano Calabro, Rotonda e Viggianello, ma la scossa è stasta avvertita dalla popolazione fin a Castrovillari.
Sul Pollino da quasi due anni è in atto uno sciame sismico significativo, culminato nella notte di lunedì 28 maggio in una scossa di magnitudo 4.3, che ha provocato anche qualche danno proprio a Morano.
Poche ore dopo quella scossa, in una nostra intervista al geologo del Cnr Carlo Tansi, l’esperto ha spiegato che “l’energia liberate dalle scosse sismiche sul Pollino sta aumentando“.