Quattromila sfollati nei primissimi giorni, danni ingenti alle imprese del distretto dell’Oltrepò, nel quale vivono 100.000 persone, 40 per cento delle forme di Grana e Parmigiano danneggiate, per un ammontare di 130 milioni di euro di danni. Sono i danni del recente terremoto che, oltre all’Emilia, ha colpito anche il Mantovano. Li ha ricordati oggi a Bologna il sindaco di Moglia, Simona Maretti, durante un incontro che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha avuto con i rappresentanti degli enti lombardi, emiliani e veneti colpiti dal sisma. “Abbiamo detto che ciascuno farà fino in fondo la propria parte. Regione Lombardia – ha ricordato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni – ha già stanziato 43 milioni di euro di aiuti immediati alle zone del Mantovano. Continueremo a essere al loro fianco in modo concreto per risolvere tutti i problemi”. Il problema delle imprese, ha proseguito il presidente lombardo, “è molto grave perché oggi la competizione internazionale è spietata. Ci sono settori che devono essere messi in grado di ripartire immediatamente, diversamente rischiano di essere messi fuori mercato e rischiamo di perdere migliaia e migliaia di posti di lavoro”. “Queste sono le zone nelle quali – ha aggiunto Formigoni – c’è il Made in Italy, con i suoi prodotti alimentari di eccellenza e la filiera tecnologica. Dobbiamo fare squadra fino in fondo: ognuno deve fare la propria parte presto, presto”. Quanto al decreto del Governo, arrivato in nottata, Formigoni ha espresso questo giudizio: “Bene il decreto, lo esamineremo in profondità per vedere se manca ancora qualcosa”.
Terremoto: gravi danni anche in Lombardia, 4.000 sfollati in provincia di Mantova
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