Il Veneto e’ in massima allerta per eventuali conseguenze per il terremoto e in Regione c’e’ grande preoccupazione per il movimento delle faglie e per le rotture sotterranee. A spiegarlo, dopo una telefonata col capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, lo stesso presidente della Regione, Luca Zaia. “Poc’anzi ho parlato con Franco Gabrielli e c’e’ preoccupazione per queste tre faglie e per le rotture sotterranee che ci sono“, ha spiegato ai giornalisti a margine dell’assemblea di Unindustria. Secondo Zaia: “Il Veneto e’ ai limiti geografici di quello che sta accadendo nel sottosuolo quindi siamo in uno stato di massima allerta e proprio per questo motivo lunedi’ incontrero’ i comuni terremotati, che sono quelli del decreto, ma voglio anche dire che siamo in uno stato di massima allerta anche con la protezione civile per qualsiasi evenienza“.