Per sostenere il settore agroalimentare e le attività nelle aree colpite dalle scosse sismiche nelle ultime settimane, Italia a Tavola network e il Consorzio Cuochi e Ristoratori di Lombardia, che riunisce professionisti della ristorazione di qualità in tutto il territorio lombardo, hanno organizzato un’iniziativa enogastronomica di concreta solidarietà. A Milano, nello spazio di piazza San Fedele, dalle ore 16.00 alle ore 21.00 di martedì 12 giugno i Cuochi di Lombardia prepareranno un piatto simbolo della gastronomia del territorio, il risotto, che sarà offerto ai cittadini insieme ad un bicchiere di Lambrusco in cambio di un’offerta libera. Sarà inoltre allestito un mercatino per la vendita a offerta libera di forme o pezzi di Grana Padano e Parmigiano Reggiano provenienti dalle zone più colpite dal sisma.
L’iniziativa, alla quale ha aderito da subito l’Epam, Associazione provinciale milanese dei pubblici esercizi nonché organizzazione territoriale della Fipe-Confcommercio nazionale, ha il sostegno del Comune di Milano – Assessorato alle Politiche sociali e cultura della salute. Inoltre vedrà la collaborazione di: Ristorante Papà Francesco, Goodmi – Cucina in movimento, Coldiretti, Consorzio del Grana Padano, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi, Acqua Boario, Consorzio rane e riso, Milano Ristorazione e Accademia del Teatro alla Scala.
Nel corso della manifestazione, verso le ore 18.00, il Quintetto di ottoni dell’Accademia del Teatro alla Scala eseguirà un programma preparato appositamente.
L’intero incasso dell’iniziativa, dedicata alle vittime del terremoto che ha colpito una zona d’Italia tra le più importanti per la produzione agroalimentare e la tradizione enogastronomica, sarà devoluto a favore delle aziende agricole dell’Emilia Romagna e della Lombardia colpite dal sisma.
«Con questa iniziativa – spiega il presidente del Consorzio cuochi di Lombardia, Paolo Manfredi, del ristorante I Valtellina di Milano – intendiamo richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sui problemi di un territorio che rappresenta uno dei poli di eccellenza dell’intero sistema agroalimentare italiano. Voglio sottolineare la disponibilità delle molte organizzazioni che hanno aderito al nostro invito, nonché la sensibilità del Comune di Milano che ci ha aiutato nell’organizzazione garantendoci anche il sostegno».
«Oltre alla solidarietà per le vittime – aggiunge per parte sua il direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini – vogliamo testimoniare un’attenzione per un comparto che fra prodotti agricoli e ristorazione rappresenta una delle punte della qualità e dello stile italiano a tavola. E lo facciamo con un piccolo segno, un risotto ed un bicchiere di lambrusco, che idealmente rappresentano l’incontro fra Lombardia ed Emilia. Puntiamo su Grana Padano e Parmigiano Reggiano perché sono i due maggiori simboli dell’agricoltura del territorio, nonché fra i prodotti italiani più conosciuti al mondo».