Clima: le anomalie termiche della prima metà di luglio in Europa, continente diviso a metà

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Si conclude oggi, domenica 15 luglio, una delle prime metà di luglio più calde di sempre sull’Italia e in tutta l’Europa orientale, soprattutto sui Balcani. Fortunatamente da domani le temperature crolleranno e inizierà una fase decisamente più fresca, ma sarà difficile colmare le anomalie termiche di queste prime due settimane del mese quindi molto probabilmente luglio chiuderà con scarti positivi rispetto alla media sul territorio italiano, anche se non è affatto scontato che rimanga al primo posto tra i luglio più caldi di sempre.
Fino al momento possiamo solo analizzare i dati dei primi 15 giorni e le mappe NOAA con le anomalie termiche continentali sull’Europa sono eloquenti: la prima settimana è stata molto calda su quasi tutto il nostro territorio continentale, eccezion fatta per la penisola Iberica, la Francia occidentale e il sud/ovest delle isole Britanniche.
Caldissimo, invece, nell’Europa orientale e soprattutto tra Ungheria e Slovacchia, con anomalie di 9°C superiori alle medie!
Molto calda anche la seconda settimana, quella conclusa in queste ore, in tutta l’Europa orientale e sull’Italia, mentre ha fatto molto più fresco nei settori occidentali, sulle isole Britanniche, in Spagna e Portogallo, Francia, Olanda, Belgio, Germania e in Scandinavia.

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