Emergenza incendi, Gabrielli è in Sardegna: “serve più prevenzione”

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Maggiore prevenzione sul territorio (”se venissero rispettate le prescrizioni regionali per il 30% i roghi si ridurrebbero dell’80%”) e attenta professionalita’ da parte di chi interviene. Sono i due maggiori consigli del capo della Protezione civile Franco Gabrielli giunto in Gallura per visitare i luoghi percorsi dalle fiamme nei giorni scorsi, in particolare a San Teodoro. ”Abbiamo in questo territorio un problema di prevenzione, oggi ho visto situazioni al limite della decenza – ha sottolineato Gabriellinon possiamo sperare sempre nell’intervento dei Canadair, mezzi che si usurano velocemente e potrebbero, proprio come domenica scorsa, avere dei guasti”. ”Ho ascoltato il territorio e ho riorganizzato la dislocazione dei mezzi aerei anche forzando le indicazioni dei tecnici, abbiamo inviato prima due Canadair a Olbia, da ieri anche l’elitanker, ma di questa decisione se dovesse succedere qualcosa in altre parti dell’Italia ne dovro’ rispondere”, ha detto il capo della Protezione civile che, in tarda mattinata, ha raggiunto Sassari per visitare le persone rimaste ferite tre giorni fa nel corso della bonifica nelle campagne di San Teodoro. Gabrielli ha parlato a volontari, vigili del fuoco, forestali, amministratori locali, e dopo aver ringraziato tutti ha fatto un appello ”alla professionalita’ e all’auto-protezione” definendo l’episodio, che ha portato ai ferimenti di domenica scorsa, ”slancio di generosita’ che poteva costare caro”. All’incontro in Gallura con il responsabile della Protezione civile anche il presidente della Provincia di Olbia-Tempio, il senatore del Pdl Fedele Sanciu, il senatore del Pd Giampiero Scanu, il capo della Protezione civile regionale Giorgio Cicalò, il prefetto di Nuoro Pietro Lisi, ed il comandante della Forestale regionale, Carlo Masnata. In particolare i senatori Sanciu e Scanu, in risposta all’allarme di Gabrielli sul dimezzamento dei fondi per la Protezione civile nel prossimo anno, hanno annunciato che cercheranno di contattare tutti i senatori delle Regioni che si trovano a combattere con l’emergenza incendi ”per far fronte comune e trovare quella capacita’ di convinzione politica che consenta di reperire 80 mln di euro per garantire almeno la flotta aerea che abbiamo oggi”.

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