”Ho chiesto l’intervento dei Carabinieri e del Nucleo investigativo antincendio boschivi del Corpo forestale per indagare su questi drammatici eventi”. Lo afferma il ministro dell’Ambiente Corrado Clini parlando delle fiamme nel parco nazionale del Pollino. ”Le prime indagini – aggiunge Clini – sembrano confermare che gli incendi in questi giorni che stanno devastando il parco e le sue foreste pregiate sono di origine dolosa; pochi vigliacchi distruggono un bene di tutti e mettono a rischio il raro pino loricato”. ”I Carabinieri e la Forestale hanno un’esperienza formidabile nel combattere questa forma di criminalita‘ – prosegue il ministro – Il parco del Pollino e’ un patrimonio naturale che appartiene a tutti”. Invece ”pochi vigliacchi distruggono un bene che non puo’ difendersi e mettono a rischio anche il famoso e raro pino loricato, lo splendido albero adottato dal parco come emblema”. Infine, il ministro rinnova la sua preoccupazione per la situazione sanitaria che si viene a creare con i roghi della spazzatura: ‘‘I rifiuti dati alle fiamme – conclude Clini – soprattutto in Campania sono un rischio per la cittadinanza”.