E’ stata scoperta la ”particella di Dio”, ossia il bosone di Higgs grazie al quale ogni cosa ha una massa. L’esistenza della particella prevista 48 anni fa e’ stata annunciata oggi al Cern di Ginevra. I dati, accolti da un applauso fragoroso, sono stati presentati dagli esperimenti Cms, coordinato dall’americano Joseph Incandela, e Atlas, coordinato dall’Italiana Fabiola Gianotti. Entrambi indicano con un margine di errore vicino allo zero che il bosone di Higgs ha dimensioni comprese fra 125 e 126 miliardi di elettronvolt (GeV), ossia pesa fra 125 e 126 volte piu’ di un protone, una delle particelle che costituiscono il nucleo di un atomo.