Un gruppo di ricercatori, guidati da Kai Lange, dell’Università di Oslo, ha scoperto che le enormi forze magnetiche che si trovano attorno alle stelle conducono un tipo di legame chimico differente dai legami che uniscono gli atomi sulla Terra, di tipo covalente e ionico. Nella chimica elementare si distinguono infatti due tipi di legami che portano gli atomi a formare le molecole; il legame covalente (che nasce dalla valenza delle coppie di elettroni condivisi tra atomi vicini) e il legame ionico (dove il trasferimento di elettroni da un atomo ad un altro porta all’attrazione coulombiana tra gli ioni che ne risultano). Grazie a simulazioni di meccanica quantistica, il gruppo di ricerca norvegese ha scoperto un terzo tipo di legame, chiamato ”paramagnetico perpendicolare”. I ricercatori si sono basati su calcoli teorici per esaminare il comportamento atomico in ambienti molto vicini alla nane bianche e ad altre stelle, dove i campi magnetici possono essere decine di migliaia di volte piu’ potenti di quelli raggiungibili sulla Terra, anche se in laboratorio. I risultati prevedono una classe di legame chimico in cui un campo magnetico applicato perpendicolarmente ad una molecola lineare o composta da due atomi, ne aumenta la resistenza attraverso un’interazione paramagnetica. In pratica atomi che altrimenti rimarrebbero separati, ad esempio atomi di idrogeno o di elio, in questo caso si uniscono in coppie. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Science.