Il caldo record di questa estate e la prolungata siccita’ rischiano di compromettere parte della vendemmia appena iniziata anche sulle colline dell’Oltrepo Pavese. A lanciare l’allarme e’ la Coldiretti. La vendemmia – sottolinea l’associazione degli agricoltori – e’ in pieno svolgimento con il raccolto delle uve bianche destinate alla produzione di spumanti nell’Oltrepo Pavese ed in Franciacorta dove si stima un calo di oltre il 20 per cento della produzione; ma riduzioni sono previste anche nel resto della Lombardia, in Puglia, Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte e Friuli Venezia Giulia. Si produrra’ meno vino, ma la qualita’ dovrebbe essere garantita: il 60 per cento della produzione – precisa la Coldiretti – sara’ destinata a 517 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (329 vini Doc, 70 Docg e 118 Igt). Segnali preoccupanti anche da altri settori della filiera agricola. Per alcune coltivazioni, a causa del caldo e della siccita’, sono gia’ stati ‘tagliati’ i raccolti con cali della produzioni che a livello nazionale vanno dal -20 per cento per il pomodoro al -30 per cento per il mais, fino al -40 per cento per la soia. Forti riduzioni sono previste per la barbabietola da zucchero con quasi il dimezzamento della produzione nelle regioni del Nord Italia e -20 per cento per il girasole. Il caldo eccezionale e la mancanza di piogge oltre ad influire sulla coltivazione della vite, anticipando la vendemmia, causano gravi danni anche alle coltivazioni di mais e soia. I maggiori problemi si registrano in zone come il Basso Pavese, il sud Milano e alcuni territori della Lomellina (a Gambolo’, vicino a Vigevano) dove la possibibilita’ di irrigare e’ limitata. Il riso per ora non soffre in modo particolare anche se il caldo umido favorisce lo sviluppo di attacchi fungini. I livelli dei bacini idrici hanno consentito l’irrigazione e il mantenimento dei livelli necessari alla coltivazione del riso: ma il caldo eccessivo, provocando una brusca maturazione, potrebbe influire sia sulla resa qualitativa che sulla produzione.